Il vetro, l’argento e lo specchio
“Rabbi, che cosa pensi del denaro?” chiese un giovane al maestro.
“Guarda dalla finestra,” disse il maestro, “cosa vedi?”
“Vedo una donna con un bambino, una carrozza trainata da due cavalli e un contadino che va al mercato!”
rispose il giovane.
“Bene.
Adesso guarda nello specchio.
Che cosa vedi?” chiese il maestro.
“Che cosa vuoi che veda rabbi.
Me stesso, naturalmente!” esclamò il giovane.
“Ora pensa:
la finestra è fatta di vetro e anche lo specchio è fatto di vetro.
Basta un sottilissimo strato d’argento sul vetro e l’uomo vede solo se stesso.
Siamo circondati da persone che
hanno trasformato in specchi le loro finestre.
Credono di guardare fuori e continuano a contemplare se stessi.
Non permettere che la finestra del tuo cuore diventi uno specchio!” concluse il maestro.