Cerco Dio

Cerco Dio

Un giovane si presentò a un sacerdote e gli disse:
“Cerco Dio!”
Il reverendo gli propinò un sermone.
Concluso il sermone, il giovane se ne andò triste in cerca del vescovo:

“Cerco Dio!”

Il monsignore gli lesse una sua lettera pastorale.
Terminata la lettura, il giovane, sempre più triste, si recò dal papa:

“Cerco Dio”

Sua Santità cominciò a riassumergli la sua ultima enciclica, ma il giovane scoppiò in singhiozzi.
“Perché piangi?” gli chiese il papa del tutto sconcertato.

“Cerco Dio e mi offrono parole!”

Quella notte il sacerdote, il vescovo e il papa fecero un medesimo sogno.
Sognarono che morivano di sete e che qualcuno cercava di dar loro sollievo con un lungo discorso sull’acqua.

Brano senza Autore

Il tizzone rimasto isolato

Il tizzone rimasto isolato

Il parroco di una chiesetta del New England si accorse che uno dei suoi più assidui fedeli disertava da tempo le funzioni della domenica.
Una sera, decise di fargli visita e lo trovò solo in casa,

seduto davanti al caminetto.

Senza dire una parola il prete prese con le molle un tizzone ardente e lo posò sul pavimento; poi sedette su una poltrona e rimase a fissare per qualche minuto il tizzone che rimasto isolato fuori del caminetto, lentamente si spegneva.

L’uomo intuì l’ammonimento e disse:

“Mi avete fatto un bellissimo sermone, reverendo.
Da domenica prossima, verrò di nuovo in chiesa!”

Brano tratto dal libro “Metodo e tecniche di redazione del ricorso al T.A.R.: Teso all’annullamento di un provvedimento amministrativo.” di Francesco Turrini Dertenois