Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino. Noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana.

E la razza umana è piena di passione.
Medicina, legge, economia, ingegneria sono nobili professioni, necessarie al nostro sostentamento.
Ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l’amore, sono queste le cose che ci tengono in vita.

Citazione del professor John Keating (Robin Williams) nel film “L’attimo fuggente” di Peter Weir.

Non importa quanto bene tu abbia fatto o provato a fare, il meglio che hai concesso,

quanto impegno tu ci abbia messo, non importa il tipo di persona che sei e quello che fai, avrà sempre la priorità l’orgoglio, e gli sbagli, gli errori, il bisogno di sottolineare sempre quel dettaglio che proprio non piace, che non scende, di trovare il negativo, il difetto, la giustificazione a tutto, come dire “La colpa non è mia, sei tu che non vai bene, sei tu a sbagliare.”
Allora scegliete chi vi sceglie a sua volta.
Scegliete chi vi tende le mani, chi vi corre incontro, chi è pronto persino a mettere da parte l’orgoglio, perché siete “voi” e non “tutti”, nonostante i pregi e i difetti, siete voi e siete insostituibili, unici, imperfetti e fragili.

Citazione tratta dal libro “Petali Di Me” di Serena Di Caprio.