L’importanza dello sport per i bambini
C’era una volta un genitore, padre di due bambini, che riteneva inopportuno e inconcludente continuare a portare i suoi figli al corso di ginnastica che si svolgeva nella palestra della scuola.
Lo riteneva uno spreco di soldi, così a volte gli capitava di trasmettere svogliatezza o, in generale, dei pensieri negativi ai figli, che con il passare del tempo sembravano perdere entusiasmo nel partecipare ai corsi sportivi.
Un giorno, questo genitore provò a confrontarsi con un altro genitore amico che portava anch’egli i suoi figli alla stessa palestra.
“Perché continui a pagare soldi per far fare ginnastica ai tuoi figli?” chiese all’amico.
“Beh, devo confessarti che io non pago per far fare ginnastica ai miei figli.
Personalmente non mi importa molto della ginnastica.” rispose il secondo, che poi continuò:
“Quindi se non sto pagando per la ginnastica per cosa sto pagando?
Ora te lo spiego.
Pago per quei momenti in cui i miei figli son così stanchi che vorrebbero smettere, ma non lo fanno.
Pago per quei giorni in cui i miei figli tornano a casa da scuola troppo stanchi per andare in palestra ma ci vanno lo stesso.
Pago perché i miei figli imparino la disciplina.
Pago perché i miei figli imparino ad aver cura del proprio corpo.
Pago perché i miei figli imparino a lavorare con gli altri e a essere buoni compagni di squadra.
Pago perché i miei figli imparino a gestire la delusione quando non ottengono la vittoria che speravano di avere, ma devono ancora lavorare duramente.
Pago perché i miei figli imparino a crearsi degli obiettivi e a raggiungerli.
Pago perché i miei figli imparino che ci vogliono ore ed ore ed ore di duro lavoro e allenamento per creare un atleta, e che il successo non arriva da un giorno all’altro.
Pago per l’opportunità che i miei figli hanno e che avranno in futuro, di fare amicizie che durino una vita intera.
Pago perché i miei figli possano stare su una pedana, un campo di gioco o una pista, anziché davanti a uno schermo.
Potrei andare avanti ancora ma, per farla breve, io non pago per la ginnastica.
Pago per le opportunità che la ginnastica dà ai miei figli di sviluppare qualità che serviranno loro per tutta la vita.
E per dar loro l’opportunità di far del bene alla vita degli altri.
E da quello che ho visto finora penso che sia un buon investimento.”