L’uccello con due teste
Sulle sponde d’un lago nell’India del Nord, c’era una volta uno strano uccello che aveva due teste, una a destra e una a sinistra.
Due teste ma un corpo solo.
Un giorno, mentre gironzolava in cerca di cibo, con gli occhi della testa di destra vide un favo di miele selvatico, e subito vi si buttò sopra.
La testa di sinistra disse:
“Danne anche a me!”
Ma la testa di destra non diede ascolto, e se lo beccò tutto in pochi istanti.
Allora la testa di sinistra giurò vendetta;
e mentre l’uccello vagava per un bosco, ecco a sinistra certe bacche amarissime.
La testa di sinistra le scorse per prima e, pur sapendo che non erano buone e avrebbero fatto male allo stomaco, ne beccò quante potè.
E nel frattempo pensava:
“Poi avremo mal di pancia; ma gli sta bene, a quell’egoista dell’altra parte; così impara la solidarietà!”
Poco dopo, l’uccello si sentì colto da atroci dolori: le bacche erano velenose, e in breve tempo gli causarono la morte.
Morirono ugualmente le due teste, quella di destra e quella di sinistra, perchè nessuna delle due aveva avuto cervello.